MILANO (Anna Nelli) – L’intenzione c’è. Wanda Nara non vuole lasciare la Lombardia e giurà fedeltà ai colori nerazzurri: “La nostra famiglia è interista. Siamo a Milano e ci rimaniamo. Sono sicura al cento per cento. Abbiamo anche rinnovato l’iscrizione a scuola ai bambini”.
A raccogliere le parole dell’agente e compagna di Mauro Icardi è stato Valerio Staffelli dopo averle consegnato il Tapiro d’oro. La showgirl era stata ripresa dalle telecamere alle prese con brutta caduta rimediata durante le prove a Tiki Taka mentre ballava il tango.
Resta da capire, però, se le parole di Wanda nara siano solo strategia per alzare il prezzo o realtà. Il rapporto tra il bomber argentino e la tifoseria è ai minimi termini. Per comprare il cartellino dell’attaccante servono 110 milioni di euro: la cifra è contenuta nella clausola, esercitabile entro il 15 luglio, per le squadra ‘straniere’. A sognare di avere Icardi in squadra ci sono Psg, Atleticco Madrid e Juventus.
Volontà dell’agente a parte, la società lombarda è già a caccia del possibile sostituto: la milanese sarebbe interessata a Cavani. Ma la prima scelta, in caso di partenza di Icardi, dovrebbe essere Edin Dzeko: affare low-cost e neppure troppo complicato. Pista più suggestiva e difficile, invece, quella che porta in Inghilterra: l’Inter punterebbe pure su Romelu Lukaku. Mentre si consuma l’ennesimo episodio della telenovela Wanda Nara-Icardi, la squadra di Spalletti pensa alla qualificazione in Champions. Per il team nerazzurro è un obiettivo fondamentale, necessario.
